Seguirono poi il Tritone, primo bimotore del cantiere Riva, il Sebino, che inaugurò la produzione in serie ed il Florida, modello americano particolarmente in voga in quegli anni.
Nel Novembre del 1962 la celebrazione del mito con la presentazione del Riva Aquarama, questo motoscafo divenne la creazione più famosa di Carlo Riva, divenuta poi l’icona storica del marchio. Prodotto in soli 789 esemplari per tutto il mondo, ognuno numerato, fu contraddistinto dalla tipica poppa firmata Riva, la quale unisce le superfici di murate, la coperta e lo specchio di poppa in un unico volume scultorio, creando una vera e propria opera d’arte, da tutti ammirata e desiderata.
Correva l’anno 1969 quando lo slogan di presentazione del Riva Aquarama chiarì da subito l’anima di questa barca: “Sole, mare, gioia di vivere!”; una emozione raggiungibile da pochi (considerando il costo di 10 milioni e 800mila lire), ma un sogno, irrealizzabile per molti.
Ancora oggi, questi motoscafi conservano intatto il fascino di quell’epoca fatta di paparazzi, dive con foulard, amori da copertina, lusso ed eleganza nel ricordo dei loro proprietari, celebrità del calibro di Anita Ekberg, Brigitte Bardot, Elisabeth Taylor, Richard Burton, Sophia Loren, Re Hussein di Giordania, Gunter Sachs, lo Scià di Persia, il Principe Ranieri, Tonino Lamborghini fino a George Clooney ed Elle Macpherson. Anche l’Ing. Carlo Riva possedeva un magnifico motoscafo, un Aquarama, il Lipicar, l’ultimo della produzione.